Ricorrenze e date: sai quando devi pubblicare?

1 Aprile. Pesce d’Aprile
2 Aprile. Giornata Mondiale dell’Autismo
3 Aprile. Giornata delle buone azioni
6 Aprile. Carbonara Day
7 Aprile. Giornata Mondiale della Salute
8 Aprile. Giornata internazionale del popolo Rom
12 Aprile. Giornata mondiale del criceto
14 Aprile. Giornata mondale dei delfini
16 Aprile. Giornata Mondiale della Voce
16 Aprile. Giornata mondiale del circo
17 Aprile. Pasqua
17 Aprile. Giornata Mondiale della lotta contadina
22 Aprile. Giornata Mondiale della Terra (Earth day)
23 Aprile. Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore
25 Aprile. Festa Nazionale della Liberazione
25 Aprile. Giornata mondiale dei pinguini
26 Aprile. Giornata mondiale della proprietà intellettuale
27 Aprile. Giornata mondiale del disegno
28 Aprile. Giornata Internazionale per la Sicurezza sul Lavoro
29 Aprile. Giornata Internazionale della Danza
30 Aprile. Giornata Mondiale del Jazz

Queste qui sopra sono le date che un qualsiasi social media manager avrà intercettato per predisporre il calendario del prossimo mese. Sono 21. Solo per Aprile. E alcune si sovrappongono, persino. Il che significa più di una ricorrenza al giorno, tante volte.

Devi considerarle tutte?

Assolutamente no, e la lista qui sopra dovrebbe già fornire abbastanza validi motivi circa le motivazioni. Che tu stia curando un personal brand o un profilo commerciale, di sicuro non puoi pretendere di avere la stessa attinenza, conoscenza ed efficacia per il Carbonara Day o per la Giornata Internazionale per la Sicurezza sul Lavoro. O meglio, personalmente puoi avere conoscenze approfondite su entrambi gli argomenti, ma sei sicuro che valga lo stesso per il tuo pubblico di riferimento?

Una linea guida: coerenza

Puoi parlare di ogni ricorrenza, con qualunque tono (sarcastico non significa irrispettoso, anche se qualcuno può non apprezzare), dopo aver risposto all’unica domanda importante: ha senso, nella tua strategia di comunicazione? Aggiunge qualche contenuto, alimenta un dibattito, copre una lacuna, si inserisce in un dibattito in maniera costruttiva, promuove una campagna…? Se la risposta è sì almeno a una di queste domande, allora puoi iniziare a pensare alla tua comunicazione. Altrimenti….

Cosa fare, quando ti rendi conto di seguire la corrente?

Se invece sei convinto di voler pubblicare un contenuto solo per il classico “lo fanno tutti tranne me”, aspetta: respira, ripensaci, valuta bene. Perché se non è sentito, alla meglio sarà un contenuto ignorato, una perdita di tempo per te o per i tuoi collaboratori, ma potrebbe anche rivelarsi un boomerang se parte del tuo pubblico dimostrasse più sensibilità di te nell’argomento e iniziassero a piovere delle critiche.

Soprattutto, almeno che tu o il tuo team non siate dei draghi nell’instant marketing, evita di improvvisare e rifletti bene sul messaggio che vuoi veicolare: i risultati di un’idea last minute sono spesso meno simpatici ma molto più arrangiati delle aspettative!

Vuoi qualche suggerimento su come inserire le ricorrenze nel tuo calendario editoriale? Scrivimi a fra.vergerio@gmail.com!